Nuovo inizio con un nuovo team e nuovi piloti per Ivan Jacoma, per preparare la stagione 2020 si è deciso, grazie anche allo Sponsor Acquaphi, di gareggiare in due importanti competizioni motoristiche durante i mesi invernali: la 12 ore di Abu Dhabi in dicembre e la 24 ore di Dubai a metà gennaio 2020. Questo per testare il nuovo materiale e per affiatarsi come nuovo team. Il progetto 2020 è molto ambizioso, con la partecipazione al campionato Blancpain Gt Endurance. I piloti oltre che ad Ivan saranno l’esperto Roberto Pampanini e il veloce Mauro Calamia, mentre il team è il blasonato Dinamic Motorsport, team Italiano già molto competitivo nel campionato Blancpain e plurivittorioso nella Carrera Cup Italia…
Si pensava ad una 12 ore di Abu Dhabi come test iniziale perché è il territorio ideale per fare molti chilometri in sicurezza, visto che la pista è molto sicura e gli equipaggi alla partenza sono limitati nel numero massimo.
Subito dalle prime fasi nei giri liberi, si è visto l’equipaggio prendere subito confidenza con la vettura, non tanto nella velocitâ pura, ma soprattutto sul passo gara…
Questo impiego iniziato come “test” è diventato nel corso del trascorrere delle ore un vero obbiettivo incredibile…infatti partiti, dopo la qualifica, dalla quarta posizione di classe Pro-Am ed undicesima assoluta, su 37 equipaggi, dopo circa 8 ore si sono ritrovati primi di classe Pro-Am davanti ad equipaggi come il Kessel Racing con Valentino Rossi ed i suoi compagni e davanti all’esperto Uwe Alzen e la sua truppa…ed addirittura terzi assoluti, solo dietro alle due Audi con i piloti ufficiali del team Attempto !
Quando si stava già gustando il trionfo, ecco che capita il fattaccio proprio ad Ivan, che è conosciuto come un pilota che riesce a stare fuori dai guai tipici di una “gara endurance…”. In un sorpasso con una vettura più lenta e doppiata, la carrozzeria della Mercedes entra in contatto con la ruota anteriore sinistra della splendida 911 Gt3 R con la livrea Acquaphi e succede l’impossibile….il braccetto dello sterzo cede…ed Ivan può solo tornare mestamente ai box e ritirare la vettura…
Peccato, grande occasione sfumata, ma la consapevolezza che con questi compagni, con il team e con questa vettura si potrà fare molto bene, magari già subito alla prossima gara alla 24 ore di Dubai, che è conosciuta per essere gara dura e difficile.
La 12 ore di Abu Dhabi resta comunque in calendario anche per il 2020 e vogliamo assolutamente la rivincita…afferma in conclusione Ivan.
A metà gennaio la 24 ore di Dubai…lasciamoci stupire…!